Il Senatore Cappelli è il più rinomato tra i grani antichi ed è anche stato il primo che abbiamo coltivato. Ricordiamo ancora l’emozione della prima trebbiatura e la sensazione di non aver prodotto soltanto un ottimo cibo, ma anche un nutrimento per il territorio e per la cultura della tradizione.
La sua spiga, scura e alta fino a 1m e 80, imbiondiva tutti i campi del Salento fino a 40-50 anni fa. La sua produzione è stata poi abbandonata in favore di grani “nani”, incrociati in laboratorio, che producono quantità a scapito della qualità. Il Grano Cappelli, invece, è a basso contenuto di glutine e ad alto contenuto di fibre, caratteristica che lo rende un grano ricercato e di alta qualità.
Avrete già sicuramente sentito parlare tante volte delle mille qualità nutrizionali di questo grano, che il genetista Nazareno Strampelli selezionò decenni fa come specie eletta, la migliore del mondo, e che è stato tenuto in vita dai contadini del Sud Italia con forza e testardaggine, come dei veri custodi. È grazie a loro se possiamo godere ancora oggi di questo prezioso alimento.
Noi di Otrantobio lo produciamo da quasi dieci anni, trasformandolo in farina ma anche in gustose friselline dal sapore autentico e tradizionale. Assaggiare il Senatore Cappelli significa assaggiare un pezzo di storia italiana!
La nostra farina semi-integrale di grano Cappelli, ottenuta scartando soltanto la crusca e macinando il chicco una sola volta, ha una consistenza e un peso tale che si presta alle preparazioni più corpose (preferibilmente salate: pane, pasta, focaccia). Essendo a minore contenuto di glutine rispetto alle farine più comuni, durante la lievitazione fa acquisire all’impasto un volume più basso, ma decisamente più sostanzioso e più genuino di una classica farina “00”.
Il confezionamento in modalità sottovuoto permette la perfetta conservazione della freschezza della farina, che una volta aperta, anche dopo diverso tempo, è come fosse appena stata molita.
Confezionamento: sacchetto per alimenti sottovuoto 1 kg
Modalità di conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto.
La farina è l'ingrediente primario di ogni preparazione, utile, anzi indispensabile per dare sfogo alla propria creatività realizzando in casa pane, focacce, pizze, biscotti, torte e tanti prodotti da forno dolci e salati.
Le nostre farine biologiche di cereali antichi sono tutte semi-integrali, altrimenti dette di “tipo 2”, dunque sono poco raffinate e provengono unicamente dalle spighe dei nostri campi a Otranto, essiccate al sole del Salento.
La confezione in modalità sottovuoto permette la perfetta conservazione della freschezza della farina, che una volta aperta è come fosse stata appena molita. Noi di Otrantobio abbiamo scelto di coltivare solo grani antichi.
Perché?
- si coltivano meglio in biologico perché sono naturalmente più resistenti
- hanno caratteristiche organolettiche e nutritive migliori
- contengono meno glutine, quindi sono più digeribili
- specie se assunti integrali, fanno un gran bene alla nostra salute.
Le farine semi-integrali e integrali sono molto energetiche e forniscono un lento rilascio di glucosio nel sangue assicurando all’organismo energia a lungo termine. Gli alimenti a base di farina integrale e semi-integrale aiutano poi a regolarizzare l’attività intestinale: a differenza delle tipologie di farina di grano tenero più raffinate, infatti, le farine integrali e semi-integrali contengono quantitativi di fibre decisamente maggiori e la maggior parte sono fibre insolubili, ovvero quelle più adatte a facilitare la funzionalità intestinale perché riducono il tempo di transito intestinale. Dal punto di vista nutrizionale è dunque preferibile consumare la farina integrale o quella semi-integrale, che contengono percentuali più alte di fibre e minerali. Non vi sono note particolari controindicazioni al consumo: va però ricordato che contengono glutine e non sono quindi adatte al consumo da parte dei soggetti con intolleranza al glutine o con celiachia.